Curino(BI) 530 m

Il Biellese si può dividere in tre zone. La prima è quella pianeggiante con il classico clima dell’ alta pianura padana, caratterizzata da estati calde ed inverni freddi e umidi, con numerose giornate di nebbia. La media delle precipitazioni annuali si aggira intorno ai 1000/1200 mm. La seconda fascia è quella collinare, qua il clima è più fresco nel periodo estivo, ed accompagnato da numerose giornate con inizio mattinata serena, e successivo sviluppo di nuvolosità cumuliforme, che nel pomeriggio da luogo ai frequenti temporali estivi che caratterizzano la zona. Nel periodo invernale invece si hanno numerose giornate caratterizzate da inversione termica, con freddo nei fondovalle e temperature più miti nelle zone più alte. Fino ai primi anni 90 si registravano frequenti precipitazioni nevose con valori che alcune volte raggiungevano 80-100cm di altezza per evento. La media annuale delle precipitazioni qui va dai 1200 mm fino ad oltre 2000 mm nella parte più a nord, a ridosso delle alpi. La terza zona è quella montana, con rilievi che arrivano oltre i 2500 mt di altezza, qui si ha il tipico clima alpino con inverni molto nevosi, ed estati fresche, con frequenti rovesci o temporali, dovuti alle classiche formazioni cumuliformi pomeridiane che caratterizzano la nostra zona; le precipitazioni annuali a volte superano i 3000 mm. In tutto il Biellese le maggiori precipitazioni si hanno nel periodo primaverile ed autunnale. Un’altra nota sul clima della zona la si può aggiungere parlando del foehn, che in presenza di correnti provenienti dai settori nord, a volte spira molto forte, soprattutto nella parte occidentale del Biellese e sulle colline, con raffiche a tratti tempestose. Nelle giornate caratterizzate dal foehn il tasso di umidità relativa scende a valori molto bassi,a volte inferiori al 10%. Curino è situato nella parte orientale del Biellese, il territorio occupa un sistema di colline, comprese tra il Ponzone, il Sessera, le colline calcaree di Sostegno, Masserano e il Mortigliengo per una superficie di 2137 ettari. La maggior parte delle frazioni sorgono su due dossi collinari, scendenti da nord a sud, con altezze che variano dai 300 ai 700 mt slm, perciò come si può vedere il clima all’interno del comune varia di molto a seconda della zona. La maggior parte della superficie di Curino comunque gode di un microclima tutto particolare, dovuto all’esposizione aperta verso sud e alle colline a nord, alte circa 700-750 mt disposte a semicerchio, che proteggono una buona parte del comune dalle correnti fredde che scendono dalle valli montane. La stazione è situata su una sella collinare, a 530 mt slm, libera sui versanti E-S ed W, le temperature (soprattutto le minime) e l’umidità relativa, sono molto influenzate dalle brezze che soffiano in continuazione e non permettono all’aria fredda di ristagnare. Essendo la stazione sulla sommità di una collina è molto soggetta ai forti venti, non di rado infatti durante i temporali estivi si raggiungono raffiche di oltre 70 kmh.La media delle precipitazioni annuali è piuttosto bassa (circa 1200 mm), dovuta al fatto che il suddetto sistema collinare riesce a proteggere la zona dai classici temporali estivi; di frequente infatti durante i temporali si vede la soglia delle precipitazioni ferma a 4 o 5 km più a nord, che non riesce ad oltrepassare le colline e si dissolve. Questo fatto contribuisce al notevole soleggiamento della zona, infatti d’estate capita molto raramente che la nuvolosità cumuliforme che si sviluppa sulle montagne arrivi fin qui. Come buona parte del Biellese anche qua fino ai primi anni 90 in inverno si avevano frequenti nevicate con valori anche di 70-80 cm ad evento, ora negli ultimi anni la neve è portata quasi esclusivamente dalle correnti fredde da est, ma in quantità molto scarsa (5-15 cm).