Villanova C.se(TO) 450 m
La stazione una Davis Vantage Pro2 è sita nella frazione Prati del comune di Villanova Canavese (TO), a circa 1.5 km ad ovest della Stura di Lanzo. Ubicazione tipicamente extra-urbana
Meteogramma di previsioni 48h, Villanova Canavese (fonte http://www.yr.no)
Ubicazione geografica |
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Località | Villanova Canavese (Torino), Italia |
Latitudine | 45.24 |
Longitudine | 7.55 |
Altitudine | 450 m |
Ubicazione fisica |
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Altezza dal suolo | 2 m |
Tipologia di installazione | extra-urbana |
Ubicazione | giardino |
Strumentazione |
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Modello stazione | Davis Vantage Pro 2 m |
Modello software | weatherlink 5.6 |
Microclima |
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Precipitazione media annua | 1125,8 mm |
Clima | La zona presenta caratteristiche microclimatiche particolari, fa praticamente parte della fascia pedemontana delle valli di Lanzo, risentendo sia della quota che della vicinanza delle prealpi torinesi (la catena montuosa del Monte Basso-Druina-Colombano dista meno di 10 km in linea d'aria). Durante l'inverno le temperature minime sono spesso molto basse, circa 4-5° in meno rispetto al paese (ciò è dovuto alla morfologia del terreno, leggermente depresso >> "effetto conca" e alla posizione circondata da prati), con tuttavia notevoli escursioni termiche tra la notte ed il giorno. Generalmente la località è sul limite dell\'inversione termica, le giornate di nebbia sono rare, e spesso si vede il muro della nebbia a pochi km di distanza verso est, ma non raggiunge i Prati di Villanova. Può quindi capitare che mentre al di là della Stura di Lanzo vi sia la nebbia, mentre qui splenda un caldo sole. Le nevicate non sono molto frequenti, per lo meno negli ultimi 10-20 anni, per via dello stabilirsi di predominanti correnti settentrionali durante l'inverno. Tuttavia la zona è esposta alle nevicate da stau da est (ad esempio 13/12/2001, 28/02/2005, 26/12/2008, marzo 2010), vista la vicinanza alle montagne. La neve in genere è capace di durare a lungo per via del forte irraggiamento notturno e delle basse temperature minime. La zona è particolarmente soggetta a venti di föhn, che talvolta raggiungono velocità tempestose (118 km/h nel gennaio 2005). La frequenza del fenomeno negli ultimi anni è in aumento (tra 20 e 30 episodi l'anno) e si distribuisce durante i 12 mesi, con particolare insistenza in quelli invernali. Più rari gli altri venti (grecale, tramontana, scirocco, libeccio) che difficilmente fanno la loro comparsa nei bassi strati. Normalmente la località è soggetta a regime di brezza: direzione sud est durante il giorno, e nord ovest durante la notte. La primavera è generalmente piovosa (specie aprile e maggio), a volte fresca e con gelate che talvolta si spingono fin oltre la metà di aprile. (con conseguenti danni alle colture). L'autunno è spesso mite, stabile (ottobre), con episodi piovosi talvolta rilevanti. Le prime gelate in genere si registrano nella prima decade di novembre, ma in alcuni anni (1997, 2003, 2009 addirittura appena dopo la metà di ottobre). 'inverno negli ultimi anni è sempre più caratterizzato da lunghi periodi di siccità, a volte quasi assoluta, a causa delle correnti sfavorevoli all\'arrivo di perturbazioni (prevalenza di flusso in quota da nord-ovest). Eccezioni gli inverni 2008/09 e 2009/10, piovosi e nevosi. L'estate negli ultimi anni è caratterizzata da frequenti ondate di caldo, a volte con estremi rilevanti (in media 20-40 giorni oltre i 30°, con i primi valori over 30 già a fine maggio), ma con l'umidità che raramente raggiunge valori talmente elevati da provocare disagio. La vicinanza con le catene montuose fa sì che nei mesi di novembre e dicembre il sole tramonti già prima delle 16, con conseguenti ripercussioni sul ciclo vegetativo delle piante, che sono anche in primavera in ritardo di circa 15 giorni rispetto al paese. Su questi monti si formano spesso dei violenti temporali, che pur tuttavia non raggiungono spesso la zona dei Prati di Villanova, ma vi transitano velocemente sopra o intorno, dirigendosi verso i centri più pianeggianti. Le grandinate sono poco frequenti ed in genere di scarsa intensità. La piovosità media annua (media storica) si aggira sui 1125.8 mm. |