La fioritura di reti realtime

Oramai nella rete se ne trovano in ogni dove

In un'estate fatta di anticicloni con i nomi più disparati, vediamo comparire reti di stazioni ovunque. E' bene ricordare che una rete realtime per avere credibilità deve fornire ai propri visitatori dati omogenei e precisi, quindi diffidate dalle pseudo imitazioni. l dati inoltre vengono pubblicati con il consenso dell'utente. Le richieste di ingresso nella nostra rete sono sempre verificate da immagini fotografiche oltre che da un'attenta analisi giornaliera dei dati. Per arricchire la mappa di stazioni e dare visibilità al progetto, potremmo tranquillamente inserire qualsiasi utente faccia richiesta, ma è nostro intento dare al progetto una finalita' qualitativa. Le norme entro le quali le stazioni meterologiche devono essere installate vengono chiamate OMM. Possiamo trovarci di fronte a due diverse installazioni: extraurbana e urbana.
Nell'installazione extraurbana è fondamentale la presenza di spazi aperti e assenza di ostacoli, il suolo deve essere ricoperto da un manto erboso e libero sui quattro lati. Aspetto importante di qualsiasi tipo di installazione è la schermatura del sensore termo igrometico, la quale deve essere rigorosamente bianca e ad un'altezza dal suolo di circa 2 m. Spesso si sottovaluta la pulizia e la taratura degli strumenti che devono essere eseguite in entrambe le installazioni.
L'installazione urbana ha norme di più facile attuazione, vediamo nel dettaglio gli aspetti principali:
il sensore che rileva la temperatura e l'umidità deve essere almeno ad un metro dalle parete del muro, così da evitare l'influenza del calore dello stesso. In caso di installazione sul tetto è buona norma portarsi ad almeno più di 2 metri dalle tegole. Ovviamente in entrambi i casi il sensore termo igrometrico va posizionato in capannina o schermo solare rigorosamente bianchi. Il pluviometro deve essere lontano da ostacoli per almeno 3 volte la loro altezza e possibilmente affiancato ad uno strumento di verifica del dato.
In conclusione un'installazione  meteo amatoriale che rispetti queste brevi norme può essere idonea alla nostra rete, da ricordare in particolare agli utenti del progetto realtime la pulizia e la taratura degli strumenti, controllare che la capannine e lo schermo non siano troppo sporchi da ridurre l'effetto riflettente del bianco.
Per i pluviometri un occhio di riguardo deve andare alla bocca del pluviometro che deve essere spesso controllata da eventuali ostruzioni.
Per maggiori informazioni o consigli non esitate a scriverci, a breve cercheremo di creare un'apposita area.
Nella foto la splendida installazione di Prayon, in Francia.
 

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