Seconda decade del mese con vento protagonista

Nella giornata di ieri intense raffiche di fohn sulla regione

L'attore protagonista della settimana sarà il vento. A partire da mercoledi' l'ennesima spanciata dell'alta pressione delle Azzorre verso il bacino occidentale del Mediterraneo porrà la nostra regione sottovento ad una vasta zona di bassa pressione sull'Europa orientale. Domani qualche  annuvolamento intenso potrà generare temporali sparsi su Langhe, Astigiano e Basso Tse/Cuneese, sarà seguito verso sera da correnti asciutte da nord con rapido miglioramento. Da notare a partire da mercoledì' un repentino calo termico atteso su tutte le zone pianeggianti con il ritorno nelle aree più aperte a minime comprese tra 4-8 C; le massime saranno prettamente primaverili 20-23 C. La giornata di ieri è stata caratterizzata da un intenso episodio di Fohn con raffiche in area urbana comprese tra 50-70km/h, punte di 90 km/h verso lo sbocco vallivo della Val Susa. La velocità massima registrata nella rete è stata al passo del Piccolo S Bernardo con 115 km/h. Già due terzi di primavera meteorologica sono passati ed è tempo di prime considerazioni: termicamente continua senza sosta il sopra media termico, anche in giornata senza particolari configurazioni predominanti le temperature risultano sempre eccessivamente alte se confrontate con le media 81-00. Pluviometricamente si confermano rari episodi piovosi seguiti da periodi asciutti, tanto che il mese di aprile in area urbana si è chiuso con circa 70mm a fronte dei 100 attesi. Maggio per adesso stà facendo anche peggio con 30-40mm su 130 mm attesi entro fine mese, ma qui c'è tempo per recuperare. E' indubbio che continuano a mancare perturbazioni organizzate, le classiche della primavera. In evidenza nell'immagine l'intensa saccatura sull'Europa orientale e la graduale rimonta alta pressoria attesa sulla Francia (fonte: servizi-meteoliguria.arpal.gov.it)

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