Sinottica ad Omega

Figura di alta pressione di blocco che spesso condiziona per molti giorni il tempo su vaste aree

Dopo un estate con frequenti figure alta pressorie di stampo Atlantico e non solo, questo scorcio di autunno meteorologico pare non riuscire a cambiare disegno barico. Il quadro meteorologico Europeo risulta sempre bloccato da un anticiclone delle Azzorre troppo invadente che scaturisce alle nostre latitudini spesso figure bariche ad "Omega"con la disposizione delle due figure cicloniche rispettivamente ad ovest del Portogallo e l'altra su est Europa, con al centro una figura anticiclonica il cui disegno sulle mappe ricorda perfettamente una delle più conosciute lettere dell’alfabeto greco. Tale disegno barico garantisce intensi scambi di calore lungo i meridiani, con flussi d’aria fredda che dall’Artico scendono verso le latitudini temperate e flussi d’aria calda che dalla fascia sub-tropicale risalgono fin verso il nord Europa. La configurazione di blocco che ne consegue oltre ad impedire il normale flusso di correnti Atlantiche, condiziona il tempo di grosse porzioni di territorio per settimane, con fasi siccitose al centro della figura alta pressoria, mentre ai due lati si susseguono eventi perturbati talora anche alluvionali per il perdurare di piogge intense continuamente alimentate da flussi perturbati. Dopo un inizio settembre molto asciutto l'instaurarsi di questa configurazione non lascia presagire a nulla di buono sotto l'aspetto precipitativo già attualmente in forte deficit per il mese in corso, l'area urbana Torinese attualmente ha accumulato circa 5/6mm equamente distribuiti, con qualche rara eccezione sul Chierese e su altre zone del basso Torinese interessate da precipitazioni temporalesche. La forte anomalia termica della prima decade sta lentamente rientrando ed attualmente si attesta intorno a 1.5-2°C sopramedia, difficilmente riusciremo ancora a limare questo scarto in terza decade

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