Stabilità ancora lontana

Passaggio temporalesco tra martedi' e mercoledi, in seguito rimangono condizioni instabili

Sarà sicuramente ricordata come una primavera sotto il segno della pioggia, e neanche gli ultimi giorni che ci seperano dall'estate meteorologica paiono concedere una tregua asciutta. La sinottica di questa settimana offre sempre lo stesso copione ormai ripetuto di questa bizzarra stagione, affondo meridiano tra penisola Iberica e Francia con conseguente risalita di correnti umide ed instabili verso la nostra regione. La pausa asciutta che ha contraddistinto questi due giorni ha quindi le ore contate, a partire dalla tarda mattinata di martedi' si attiveranno rovesci sparsi su Saluzzese, Canavese, Valle d'Aosta orientale, Biellese e bacino del Sesia in graduale estensione dal primo pomeriggio alle pianure adiacenti, rimane più asciutto lungo le zone a sud del Po e Alessandrino, entro sera possibili fenomeni intensi a carattere di nubifragio tra pedemontana di alto Canavese, Biellese e Ossola. Nella nottata resta ancora piuttosto instabile con fenomeni che tendono ad interessare anche le pianure di Novarese e Vercellese, mentre resta ancora piuttosto asciutto su pianure meridionali. Mercoledi rimarranno condizioni di variabilità con nuove occasioni piovose nelle ore centrali del giorno specie lungo le zone pedemontane Torinesi, Cuneesi, Biellesi e valli Ossolane, non mancheranno fenomeni temporaleschi sparsi di moderata intensità. Rimarranno condizioni di spiccata variabilità anche giovedi con fenomeni sparsi alternati a schiarite specie in mattinata. Nel week end pare migliorare ne riparleremo... Nella foto il bilancio pluviometrico primaverile di Pila Val Sesia prossimo ai 1000m che verranno probabilmente superati questa settimana

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