Costante sopramedia termico con irregolari fenomeni temporaleschi

Grosse differenze pluviometriche tra le varie stazioni urbane

Dal pomeriggio di ieri si sono attivate le prime modeste infiltrazioni umide responsabili del peggioramento temporalesco di questa notte. Come spesso accade con queste configurazioni, la presenza di aria moderatamente più fresca alle alte quote è ingrediente determinante per lo sviluppo dei moti convettivi che tendono spesso a sfruttare il rilievo orografico per il suo sviluppo.
In casi in cui non sia presente un vero fronte risulta estremamente difficile prevedere con esatezza la localizzazione dei fenomeni, indicativamente l'intera pedemontana ha maggiori possibilità di assistere a manifestazioni temporlesche, ma non sempre è cosi'. Tralasciando gli aspetti orografici della nostra provincia, spesso la stagione temporalesca tende ad interessare sempre determinate zone; il mese in corso si stà facendo notare oltre che per un costante sopramedia termico specie nei valori massimi, anche per una notevole differenza pluviometrica in vari settori della città. I fenomeni più intensi in questo scorcio di luglio si sono distribuiti a macchia di leopardo interessando dapprima i settori centro merdionali del capoluogo, in seguito le zone ovest, mantre la zona est è rimasta frequentemente ai margini dei fenomeni principali. Ha fatto notizia nella giornata di sabato l'eccezionale grandinata occorsa nel quartiere Borgo Po/ San Salvario con l'istituto di Fisica cha ha accumulato circa 53mm in poche ore; ieri è stata la volta dell'estrema periferia ovest del capoluogo con Rivoli interessato da un violento nubifragio che ha accumulato circa 50mm in un ora.
In foto mostriamo il dato pluviometrico parziale nelle varie stazioni urbane Torinesi sottolineando che questi dati sono del tutto provvisori specie in vista di una nuova passata temporalesca attesa tra questo pomeriggio e domani

E tu, come la pensi?