Installazione webcam al rifugio Vaccarone - Parte 2
Breve descrizione dell'installazione
L'installazione è stata realizzata cercando di portare l'ormai ben noto sistema costituito da fotocamera canon e computer con software psremote in versione standalone e soprattuto con bassi consumi. Il single board computer raspberry è parso immediatamente fare al caso nostro. Esso oltre a offrire una sufficiente capacità di calcolo offre anche una comoda porta GPIO (Ingressi e uscite digitali per uso generico) in grado, con l'ausilio di una manciata di componenti elettronici di comandare attuatori o leggere sensori nel mondo che circonda la piccola board. La gestione della macchina fotgrafica è eseguita dal software Gphoto2, la fotografia realizzata viene poi elaborata tramiter l'image editor Imagemagick. Come sarà noto tra gli appassionati punto debole del sistema canon con scatto remoto usb è il blocco sporadico della comunicazione, quando questo si presenta l'unica soluzione è quella di riavviare la macchina fotografica. Per ovviare a questo problema è stato progettato un piccolo circuito elettronico che comandato da un'uscita digitale del raspberry accende la macchina fotografica poco prima della cattura dell'immagine e la spegne poco dopo, questa semplice soluzione oltre ad evitare il blocco della comunicazione permette di risparmiare molta energia. Non dobbiamo dimenticare che la nostra installazione si trova alla quota di 2747m slm in un luogo ove l'energia elettrica é fornita solo da pannelli solari. Al fine di garantire un'alimentazione ottimale è stato costruito un piccolo circuito che genera le tensioni necessarie al funzionamento del sistema. Sono stati usati un lm7805 opportunamente dissipato per evitare surriscaldamenti per fornire la tensione a 5 volt massimo 1.5 Ampere al raspberry, un lm317 in grado di erogare una tensione regolabile tra circa 2 volt e 10 volt massimo 1 Ampere in modo da poter modificare la tensione di alimentazione a seconda delle richieste della macchina fotografica. La macchina fotografica è una canon powershoot a520 tra le migliori per il rapporto compattezza qualità in grado di effettuare lo scatto fotografico tramite comando remoto usb.
Il dispositivo nel suo complesso offre degli ottimi consumi, circa 8W durante lo scatto e circa 4W in stand-by. Risolto il problema dell'acquisizione dell'immagine tramite l'hardware sopra descritto e qualche riga in bash scripting rimaneva il problema del trasferimento dell'immagine acquisita. È stato necessario creare una tratta wi-fi al fine di portare internet fino al rifugio. È stato quindi realizzato un link wi-fi a 5ghz che copre la ragguardevole distanza di circa 25 chilometri. Sono state utilizzate delle valide parabole della ubiquiti networks che ci hanno consentito di attivare un link dati con una banda di quasi 100Mb/s. Ovviamente non avremo potuto fare tutto da soli proprio per questo ci sentiamo in dovere di ringraziare quanti hanno collaborato per rendere possibile questo progetto.
RINGRAZIAMO SENTITAMENTE
Il nostro socio Luca Arlaud per l'impegno la forza di volontà e il grande lavoro svolto in fase di primo montaggio.
Il C.A.I. Di Chiomonte per la disponibilità accordataci nell'effettuare l'installazione.
Nino, il gestore del rifugio Vaccarone, per la pazienza l'ospitalità e il trasporto in elicottero dei materiali necessari per l'installazione.
La ditta Edi di Dovis Emiliano per l'installazione e la configurazione del punto di accesso in bassa valle.
Ultimo, ma non per importanza, ci teniamo a ringraziare sentitamente l'azienda BBB software e sistemi, per il supporto e la fornitura dell'accesso a internet, senza questa azienda che ha creato e gestisce diverse reti internet wifi in Val di Susa non avremo mai potuto portare una connessione a banda larga in alta montagna e il progetto sarebbe sfumato. Un grazie quindi a chi ha avuto il coraggio di portare internet dove sembrava impossibile.
E tu, come la pensi?
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