Estate 2020 generalmente calda, accompagnata da fenomeni violenti-Parte 2

AGOSTO

Il giorno 1°agosto si apre con un promontorio anticiclonico africano che favorisce su tutta la provincia una giornata canicolare accompagnata da valori notturni tropicali. Tale sinottica determina temperature comprese tra 34 e 36 gradi sulla maggior parte delle pianure, localmente si registrano 37°C in pieno tessuto urbano. In serata un primo indebolimento della struttura anticiclonica favorisce qualche locale rovescio specie su settori alpini (Usseglio rete Torinometeo 24 mm), in estensione irregolare a pianura torinese ed astigiana. L'ambiente altamente instabile favorisce fenomeni particolarmente violenti verso il Monferrato.

Fig.6: la riflettività radar il giorno 2 agosto dell'intenso e strutturato sistema temporalesco responsabile dei danni tra astigiano e alessandrino.

Nella giornata successiva un'area depressionaria in approfondimento sulla regione alpina favorisce un aumento dell'instabilità in maniera più estesa, specie nel pomeriggio. In serata un'imponente linea temporalesca si sviluppa ad est del capoluogo accompagnata da forti raffiche di vento e violente grandinate. Da segnalare un accumulo di 36 mm a Piovà Massaia. Le temperature con il transito del fronte nella giornata del 3 agosto si riportano nei valori del periodo. La decade prosegue stabile e calda tanto che il giorno 9 agosto si ripropongono nuovamente valori diffusamente sopra i 33 gradi, con isolate punte di 35°C sulla pianura torinese. A partire dal giorno 12 agosto un figura di bassa pressione si isola sulla Francia e da lì invia umide ed instabile correnti sudoccidentali sulla nostra provincia. Si ripropongono rovesci ed isolati temporali a carattere sparso.

Fig.7: lI giorno 12 agosto la webcam del socio Ottavio immortala una splendida nube a mensola responsabile dei forti rovesci che interessano la zona tra Santena e Poirino

L'atmosfera resta instabile anche nei giorni seguenti, un debole flusso di correnti fresche rinnova tempo spiccatamente temporalesco durante le ore centrali del giorno. Il giorno 13 agosto un'imponente downburst interessa la zona di San Maurizio Canavese con raffiche di vento a 95km/h. A far notizia per la pianura torinese è il forte nubifragio che interessa il capoluogo nei suoi quartieri centro occidentali il giorno 17 agosto. Una completa genesi dell'evento è spiegata dai professionisti dell'Arpa, consci che risultano spesso imprevedibili fenomeni così violenti (rapporto d'evento a cura di Arpa Piemonte). Le cumulate in taluni casi risultano superiori ai 70 mm creando non pochi disagi. Si segnalano numerosi allagamenti ed alberi caduti. Le stazioni della metropolitana di Bernini e d'Acaja risultano inagibili e temporaneamente chiuse. La stazionarietà dei fenomeni è l'elemento principale dell'evento; dalla nostra rete di stazioni segnaliamo accumuli superiori ai 70 mm a To Parella. Le stazioni Arpa di Torino Via della Consolata (TO) e Torino Giardini Reali (TO) registrano precipitazioni cumulate in 1 ora rispettivamente di 75mm( record storico 83 mm dell'11 agosto 2010) e di 65 mm. A partire dal giorno 19 agosto la sinottica sul Mediterraneo occidentale vede un veloce rinforzo di un'area d'alta pressione alimentata da masse d'aria calde nord africane, con provvidenziale ripristino di condizioni soleggiate.

Fig.8: lI giorno 24 agosto forti rovesci grandinigeni si attivano tra Moncalieri e Cambiano.

La notte del giorno 23 risulta particolarmente calda, complice una tenace copertura nuvolosa. Le temperature minime nel capoluogo si spingono faticosamente sotto i 24 gradi con elevati valori di umidità. Da notare la stazione Arpa di via della Consolata che registra all'alba 24.4 gradi. La massa d'aria di origine sub tropicale e la copertura nuvolosa ha favorito una notte tropicale anche su zone rurali. La massa d'aria estremamente calda nel corso della giornata del 24 agosto lascia spazio ad aria più fresca e moderatamente instabile che ha attiva alcuni rovesci e locali temporali, specie a sud di Torino(Nichelino Torinometeo 39 mm). Che non era una stagione estiva molto stabile lo si era già intuito in queste righe; la fine del mese regalava un nuovo evento piuttosto intenso su centro città. L'ennesimo approfondimento sull'Europa occidentale di una vasta saccatura, convoglia umide ed instabili correnti sud-occidentali sulla nostra provincia, che favoriscono diffuse condizioni di instabilità, più attive sui settori dell'alto Piemonte. Il giorno 28 agosto un veloce e violentissimo nubifragio si abbatte su centro città. Si registrano raffiche tempestose di outflow tra i quarteri di Aurora e Barriera di Milano. La nostra stazione di To R.Parco, registra alle ore 03:50 pm una raffica di 101 km/h Est, velocità mai raggiunta in circa 15 anni di attività. Gli accumuli in area urbana risultano compresi tra 30 e 50 mm

Fig.9: La raffica discendente è solitamente più forte sul bordo della cella temporalesca che avanza, ed ha quasi sempre un moto rettilineo e mai rotatorio. Oltre ad i consueti allagamenti vengono segnalati cadute di alberi e rami in diversi punti dei quartiere. Nella foto siamo in Corso Novara a Torino

Il giorno 30 agosto dopo una mattinata soleggiata in aria asciutta nel corso della sera l'influsso di un'area depressionaria sulla regione alpina colma di aria più fresca riattiva nuovi rovesci. L'ennesimo forte temporale transita sulla pianura torinese la sera del 30 agosto accanendosi in modo particolare su quartieri centro orientali del capoluogo per poi estendersi lentamente verso il basso Canavese. I picchi precipitativi interessano la zona tra Cafasse e Villanova Canavese.

Fig.10: splendida e didattica immagine della webcam di S.Elisabetta la sera del 30 agosto

Il mese di agosto 2020 nella nostra stazione di riferimento di To R.Parco termina con un'anomalia positiva di 1.2-1.3°C rispetto alla media del periodo 1981-2010. Le altre rispettive stazioni urbane come P.Giuria (24.8°C) e To Parella (24.9°C) terminano con medie mensili pressochè simili. Le precipitazioni risultano sopra le medie di riferimento con forti gradienti pluviometrici tra quartieri centro occidentali e meridionali.

La stagione estiva si conclude ed è tempo di bilanci.

I valori di temperatura media parlano di stagione estiva meno calda delle precedenti. Il trimestre estivo nei pressi della nostra stazione di riferimento di To R. Parco chiude con 23.7 gradi. Leggermente più fresca la stagione nella stazione dell'Istituto di Fisica nei pressi del Parco del Valentino che chiude il trimestre estivo a 23.5 C. Le principali ondate di calore si sono verificate nel mese di agosto. A Torino si sono contate 34 notti tropicali su una media di 41 (To R. Parco). Il bilancio pluviometrico pur con le dovute eccezioni che caratterizzano una stagione fatta di precipitazioni localizzate ed a carattere di rovescio, ha presentato un andamento dissimile in area urbana, con valori compresi tra 300-500 mm. Il mese di giugno è risultato eccezionale come accumuli su settori centro orientali e collinari della collina di Superga. Valori di precipitazione abbondanti nei tre mesi si registrano anche su alto Canavese( S.Elisabetta rete Torinometeo 520 mm). Si conferma un trend pluviometrico che spessa penalizza la parte pedemontana occidentale della provincia spesso sottovento all'innesco dei moti convettivi più intensi. Con il passare degli anni ed il conseguente aumento termico, il contributo di innesco fornito dall'isola di calore urbana tende sempre più ad amplificare i fenomeni su centro città.

Di seguito alcuni video di questo trimestre estivo. Il vostro contributo risulta essenziale per la nostra Associazione, ci aiuterai al mantenimento dei servizi offerti fino ad ora e promuoverai la diffusione della meteorologia, contribuendo a future installazioni webcam e stazioni meteo sparse nel territorio. Approfondimenti e dettagli sono sempre disponibili sul sito o attraverso la nostra pagina ufficiale Facebook. e canale Youtube